Testimonianza di Sana Nassar dal Libano

La libanese Sana Nassar ha partecipato al Ventiduesimo Incontro Internazionale di organizzatori di pellegrinaggi, guide dei centri della pace, gruppi di preghiera e carità di Medjugorje.

Sana ha fondato l’organizzazione no profit “Amici di Maria Regina della pace”, il cui scopo è quello di porsi al servizio dei messaggi della Madonna di Medjugorje. È venuta a Medjugorje per la prima volta nel 1986, e nel 1996, con la sua famiglia ed un gruppo di amici, ha organizzato il suo primo pellegrinaggio a Medjugorje, che doveva essere soltanto per la sua famiglia ed alcuni amici. Col tempo però quel pellegrinaggio è diventato un pellegrinaggio per l’intero popolo libanese.

Sana ci ha testimoniato che, tramite un gruppo di una sessantina di volontari, sono venute a Medjugorje più di settantaseimila persone. Oltre ad esse, con quel gruppo si sono recati a Medjugorje più di quattrocento sacerdoti e nove Vescovi. L’ufficio della loro organizzazione è ubicato presso gli studi di “Tele Lumiere”, che è l’unica televisione cattolica del Vicino Oriente.

“Credo che questa missione sia nata la prima volta che sono venuta a Medjugorje. Tornata in Libano, ho detto ai miei genitori che dovevamo fondare un gruppo di preghiera perché lo voleva la Madonna ed, anche se prima non avevamo mai pregato insieme, abbiamo cominciato a pregare il Rosario ogni settimana con i membri della nostra famiglia ed alcuni amici”, ci ha detto Sana. Ha poi aggiunto che la loro missione non è incentrata soltanto sui pellegrinaggi a Medjugorje: “Organizziamo conferenze su Medjugorje nelle parrocchie, nelle scuole e nelle facoltà universitarie.

Traduciamo i libri di Medjugorje ed i messaggi della Madonna, che poi distribuiamo in ventiquattro paesi arabi. Organizziamo una novena in preparazione all’anniversario delle apparizioni e preghiamo per la pace in comunione con Medjugorje. Durante quella novena, organizziamo una preghiera continua di ventiquattro ore al giorno: preghiamo il Rosario e adoriamo Gesù nel Santissimo Sacramento.

Ora molti sacerdoti organizzano il programma di preghiera di Medjugorje nelle loro parrocchie. Come frutto di Medjugorje, in Libano si stanno verificando numerose guarigioni, conversioni e vocazioni sacerdotali”, ha affermato Sana.