LA COMMOVENTE CONFESSIONE DELL'ABORTO NELLA 19. SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Annunziamo questa storia per un sempre più alto numero di donne che passano l'inferno dell'aborto spontaneo e sentosi isolate, confuse e sole.

Speriamo che questa testimonianza di una di queste donne alzi la congizione e consoli quelle che ne hanno bisogno.

La trentenne Alexis Fretz ha iniziato a sanguinare nella 19. settimana di gravidanza. È andata in ospedale per convincersi che tutto vada bene. Quando è venuta, ha sentito il dolore nello stomaco. L'infermiera le ha portato tre bicchieri d'acqua e le ha detto che si prepari per l'ecografia.

"Mi sono sistemata nel letto e ho acceso la TV. Dopo qualche minuti ho sentito un dolore acuto e sapevo di partorire."

Le infermiere l'hanno comunque portato al visita ecografica. L'ecografia ha registrato i battiti del cuore, ma Alexis andando alla toallet ha capito che sanguinava ancora, e le contrazioni erano piùintensive.

Lei ha già partorito due volte e ha due bambine, cosiché sapeva cosa succedeva.

"Non c'erano pause fra le contrazioni. Sapevo che la fine è vicina. Non perdevo la speranza, ma nel fondo della mia anima sapevo di perdere il bambino."

La dotoressa la ha detto che dovrà partorire il bambino.

"Era la prima volta che qualcuno lo ha chiamato bambino. Ho iniziato a informarmi per tutte le opzioni, ma presto la membrana del feto si è spezzata e tutto era lasciato a madre natura. Non mi ricordo quando è cominciato il parto, dopo solo poche tensioni, il suo piccolo corpo è uscito fuori."

Presto hanno posato il piccolino nelle braccia della madre.

"Li ho preso nelle mia braccia e piangevo come mai prima. Era così perfetto, pienamente formato e tutto era al suo posto. Potevo vedere come il suo cuore batte nel suoo piccolo petto. Mio marito ed io lo prendevamo nelle bracia e piangevamo su di lui, comprendendo quanto è perfetto il nostro piccolo figlio."

Suo marito Joshua ha deciso di filmare tutto questo con la macchina fotografica.

"Mi fa piacere che Joshua ha ripreso questo momento. All'inizio non volevo le foto, ma adesso sono gli unici ricordi. Non capisco perché Dio lo ha preso, ma so che nella sua vita breve Walter ha commosso molte più vite che io possa mai imaginare. Sono ancora sciocata quante persone ha toccato questa storia e quanto sono state commentate le foto", ha aggunto, per la fine di suo dramma di vita, questa giovane donna.

La confessione e le foto dell'aborto spontaneo hanno aperto molte discussioni su questo tema, e Alexis ha ricevuto un appoggio enorme per superare tutto ciò che la ha colpito nella vita.